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CONCLUSA LA MANIFESTAZIONE CON GLI ATLETI DISABILI

Si è svolta come da programma la giornata dedicata allo sport e alla disabilità. All’incontro erano presenti gli studenti della scuola media “L. Pirandello”, quelli del locale liceo classico “M. Picone” e tante altre persone interessate ed incuriosite di come ragazzi i carrozzina e persone diversamente abili potessero praticare sport, anche a livello agonistico, competendo a livello internazionale. Dopo il saluto del sindaco che si è soffermata sull’importanza dell’iniziativa, si sono susseguiti gli interventi dell’assessore provinciale allo sport, Michele Nasca, che ha sottolineato come lo sport, a tutti i livelli, deve far parte della vita di tutti e sopratutto dei più piccoli che devono essere spinti dalle famiglie e dalla scuola ad intraprendere una qualsiasi disciplina sportiva. L’assessore comunale Alessandro Domina ha voluto ricordare due episodi emblematici, tra cui quello di  Oscar Pistoris, quali  vicende di alto profilo educativo di come lo sport aiuta a superare qualsiasi barriera. A seguire sono intervenuti Roberta Cascio , Presidente del CIP, la quale ha spiegato l’attività svolta dal Comitato Italiano Paralimpico, Gaspare Ganci che ha tra l’altro presentato William Russo, atleta disabile campione del mondo di fioretto e di scherma.

Toccante l’intervento di Guglielmo Fuchsova, istruttore nazionale tiro con l’arco, che dando atto della sua esperienza ha sottolineato come la disabilità è un mondo diffuso che appartiene in modo diverso a qualunque soggetto: la disabilità in carrozzina è solo una disabilità evidente. L’intervento conclusivo è stato quello di Nino Lisotta, campione nazionale di tiro con l’arco, che ha spiegato come lo sport gli ha dato la forza di superare le difficoltà e lo sconforto legate all’handicap dopo che otto anni fa, a seguito di un incidente stradate, ha perso l’uso delle gambe diventando paraplegico. Prima dell’esibizione degli atleti è stato proiettato un video molto significativo che mettendo a confronto, in parallelo, l’ordinaria attività quotidiana di due persone, uno in carrozzina e l’altro normodotato – che entrambi si alzano, fanno colazione, vanno a lavoro, prendono un caffè, vanno a fare la spesa, ritornano nelle rispettive famiglie – focalizza le difficoltà del primo dovute alle barriere architettoniche create distrattamente dal secondo che posteggia nel posto riservato oppure occupa lo scivolo con la moto.  La manifestazione si è conclusa con le esibizioni e le dimostrazioni degli atleti nelle discipline di tiro con l’arco, scherma e tennis tavolo. Molti i ragazzi che hanno voluto provare a tirare con l’arco, disciplina che fra tutte ha suscitato l’interesse e la curiosità di quanti si sono mostrati desiderosi di voler intraprendere la pratica di questo sport. A tutti i partecipanti, grazie al contributo della Provincia, sono stati distribuiti dei gadget a ricordo della manifestazione.